Carlo Conti sarà il grande protagonista dei David Di Donatello. Il conduttore è al timone di questa nuova edizione insieme ad Alessia Marcuzzi come è stato svelato durante la conferenza stampa che è avvenuta oggi, mercoledì 3 aprile, nella sede Rai di Viale Mazzini. Vediamo insieme cosa ha risposto Carlo Conti alle nostre domande su quali saranno le novità dello show, su una sua possibile conduzione di Sanremo e su i Migliori Anni, da sabato al via.
Intervista a Carlo Conti alla presentazione dei David di Donatello 2024
Noi di SuperguidaTv abbiamo intervistato Carlo Conti. Con lui abbiamo parlato della serata di consegna dei premi del David di Donatello che sarà trasmessa in prima serata su Rai1 il 3 maggio 2024. Ma non solo, il presentatore ha spaziato tra diversi argomenti rispondendo anche a chi lo vede al timone di Sanremo nel 2025.
Che legame hai col David di Donatello e quali novità ci saranno?
“Il David di Donatello, quello originale (la statua per intenderci), è al Bargello a Firenze. È un legame che continua in qualche modo. Cerchiamo di renderlo sempre più spettacolo televisivo, possibilmente coinvolgente con un red carpet. Gli elementi che interessano al pubblico sono quelli di veder arrivare gli artisti, i loro abiti, come scendono dalle auto ed entrano in sala. E quindi il red carpet avrà un’importanza notevole e sarà Fabrizio Biggio ad animarlo con la sua verve e la sua energia.
E poi sul palco io e Alessia Marcuzzi, che è una forza della natura: è bellezza, è simpatia, è professionalità, non bisogna essere soltanto leggeri e simpatici ci vuole anche tanto mestiere. Ed Alessia ha tutto questo. Ci divertiremo insieme con molta leggerezza, provando poco, perché tanto non devi provarlo i David di Donatello, e dovremmo essere, come dico sempre, noi i primi spettatori. Noi i primi a essere curiosi ad aprire quelle buste e scoprire i vincitori”.
Quali sono le tue prime impressioni sulle cinquine, c’è anche il tuo amico Massimo Ceccherini con Io Capitano.
“Volutamente non ho voluto vedere nessuno dei film quest’anno in gara perché quest’anno me li vedrò dopo quando spero che tutti possano tornare nelle sale dove è bello vedere i film. Volutamente non ho voluto vedere niente quest’anno. L’ultimo film che ho visto è stato Kung Fu Panda“.
Tra i candidati c’è anche il documentario di Dago che oggi ha lanciato lo scoop che sei il nuovo conduttore del Festival di Sanremo.
“Io non lo so, mi pare curioso lo sappia lui, mi fa piacere ma io ancora non lo so. Vuol dire che è uno dei suoi meravigliosi scoop, scopriremo nei prossimi mesi se è vero o non è vero“.
Alessia sarebbe una bella compagna di gara.
“Alessia è fantastica. Non vedo l’ora, tra un mese esatto, di essere con lei sul palco ad essere il cerimoniere di questo ennesimo bell’appuntamento“.
Sabato 6 aprile inizieranno I Migliori Anni, quali sono le novità.
“I migliori anni è un programma che racconta il passato quindi non può essere completamente diverso, infatti ogni tanto lo facciamo riposare e poi lo riprendiamo. Ho messo 60 ragazzi in studio perché quest’anno ancora di più sarà un’edizione in cui cercheremo di ricordare a chi ha vissuto e far scoprire a chi non l’ha vissuto, le canzoni, le mode, gli oggetti anche. Ci saranno gli interventi comici ogni settimana di Maurizio Battista che ironizzerà con questi ragazzi su cosa avevamo noi e cosa hanno loro, e viceversa.
Ci sarò poi una cosa nuova che ancora non ho svelato, perché sai quando fai tante edizioni gli oggetti: il frigorifero, piuttosto che il gettone, il registratore, il giradischi, li abbiamo fatti vedere in mille salse. Quest’anno mi sono inventato le televendite di questi oggetti e ci sarà ogni settimana Giorgio Mastrota, il re delle televendite, che cercherà di osannare questa volta il gettone, questa volta il giradischi spiegandone le meravigliosi doti e raccontandone anche la storia e l’evoluzione“.
Ti sfiderai il sabato sera con Maria De Filippi, voi due siete amici. Ma è ipotizzabile un Conti-De Filippi bis a Sanremo?
“Ancora non so nulla di Sanremo, bisognerà vedere. Anche se me lo avessero chiesto, e anche se ho detto di no, non lo dirò mai perché sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di chi poi lo fa“.
Tifi per Ceccherini al David?
“Io lo volevo vedere agli Oscar, mannaggia. Se lo merita perché è un grande uomo, un grande artista. Ha una grande intelligenza e sensibilità. Le polemiche? Massimo è Massimo, va preso così. È il massimo“.
Ci saranno momenti dedicati alla violenza contro le donne durante la serata?
“E un filo conduttore, ne parleranno in questi film ma soprattutto credo sia importante invogliare chi non ha visto questi film di andarli a vedere con la speranza che possano tornare nelle sale perché è lì dove si guarda bene un film. È inutile parlarne lì e basta, credo sia un motore per far andare il pubblico nelle sale a vedere questi film e riflettere”.
Parlando di Amici, lo stai seguendo Panariello a Lol?
“Stai scherzando? Mi sono visto le quattro puntate di seguito prendendolo in giro ogni volta che ha fatto una cosa in tempo reale e lui non riusciva a capire cosa stavo guardando e a cosa mi riferivo perché non gli avevo detto che stavo guardando in quel momento Lol. Vi posso dire che... (ride, senza svelare chi ha vinto, ndr)”