Captain Phillips – Attacco in mare aperto: il fatto di cronaca che ha ispirato il film con Tom Hanks

Captain Phillips - film

Qual è il fatto di cronaca che ha ispirato il film Captain Phillips-Attacco in mareaperto? Pellicola ad alta tensione che piacerà sicuramente a coloro che amano il film che costringono a trattenere il fiato di continuo. E’ ciò che accade guardando questo lavoro firmato da Paul Greengrass candidato a ben 6 premi Oscar. Strepitoso, come sempre del resto, Tom Hanks nella parte del protagonista. Captain Phillips-Attacco in mare aperto si ispira ad un drammatico fatto di cronaca che scosse profondamente l’America nel 2009, pur rivisitandolo in una chiave fin troppo hollywoodiana (finta) che ha fatto storcere il naso a più di qualcuno. Scopriamo di più.

Captain Phillips – Attacco in mare aperto: trama in breve

Richard Phillips è il comandante del Maersk Alabama, una nave mercantile statunitense che sta attraversando le acque del Corno d’Africa. Un giorno quattro pirati somali assalgono il cargo, ne assumono il comando e fanno prigionieri i membri dell’equipaggio. Prima con l’astuzia e poi con l’azione, Phillips riesce a liberare la nave e l’equipaggio restando unico ostaggio dei pirati su una scialuppa.

La storia vera dietro al film

Captain Phillips-Attacco in mare aperto si ispira alla vera storia di Richard Phillips e del dirottamento della Maersk Alabama, che provocò grande sgomento in America. Da 200 anni non accadeva una cosa del genere ad un cargo battente bandiera USA. La vicenda si concluse con l’uccisione di tre dirottatori da parte di cecchini della Marina Militare e la condanna a 33 anni di carcere per il quarto, Abduwali Muse.

Ad onor del vero va detto che il film non è piaciuto per nulla ad alcuni dei membri veri dell’equipaggio. Secondo loro infatti, il Capitano Phillips raccontato non corrisponderebbe affatto a quello reale, ben più scontroso, presuntuoso ed autoreferenziale di quanto non appaia nella finzione cinematografica.

Inoltre hanno dichiarato che Phillips, dimostrando un comportamento fin troppo spregiudicato, avrebbe costantemente ignorato gli avvertimenti e i segnali di pericolo giunti in quei giorni alla nave. Pur sapendo che gli atti di pirateria, in quegli anni, erano frequenti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here