ADV

Britney Spears lotta per la libertà: “Farò causa alla mia famiglia”

Britney Spears in tribunale per la libertà Farò causa alla mia famiglia

ADV

Sulla scia del Free Britney movement, il movimento social in corso per la liberazione di Britney Spears dalla conservatorship – che la dichiara giuridicamente incapace di agire e sotto tutela legale dei tutori, tra cui il padre, che controllano la sua vita e le sue finanze – lo scorso 23 giugno 2021 si è tenuta una nuova udienza per la cantante. Per l’occasione l’artista americana prossima ai 40 anni ha parlato in prima persona, rilasciando la sua versione dei fatti ad un giudice della Superior Court di Los Angeles, con tanto di dettagli sconcertanti. Questo nel tentativo di denunciare quella che a suo dire è una “tutela abusiva” ai suoi danni, per cui lei intende fare causa anche alla famiglia, nella lotta per la sua libertà.

Britney Spears contro tutti, per la libertà dalla conservatorship

Dal lontano 2008, la leggenda del Pop che ha all’attivo 6 album #1 nella classifica Billboard Hot 200 degli Stati Uniti d’America, che lavora sin dall’età-record di 17 anni nel mondo della musica e detiene il record di artista più giovane ad ottenere una stella sulla celebre Walk Of Fame – Britney Spears – è vincolata alla conservatorship. Ovvero la sentenza per cui lei è sotto tutela legale, in quanto giudicata incapace di badare a se stessa, alla sua vita in genere, al lavoro e alle sue finanze.

Il 23 giugno 2021, l‘ex giudice di X-factor Usa ha però parlato prima della giudice della Suprema Corte di Los Angeles, Brenda Penny, chiamata alla nuova udienza sulla sua conservatorship. In una lunga testimonianza stimata almeno 24 minuti, Britney Spears rilascia delle dichiarazioni shock. Questo, nella richiesta che venga indetta una petizione per porre fine alla sua conservatorship.

La cantante ritiene di essere schiava della tutela, per poi rivendicare di sentirsi capace di intendere e di volere. Tanto che non riesce a spiegarsi come mai le venga da anni consentito di lavorare, anche se poi non detiene il controllo dei suoi soldi. E non è tutto. Britney Spears dichiara che coloro i quali sono coinvolti nella tutela non dovrebbero essere a piede libero, ma in cella, senza risparmiarsi sulla famiglia. Infine, fa sapere di mentire, anche nei suoi ultimi post via Instagram, quando sostiene di stare bene, ormai lontana dalle scene dal 2017.

Le dichiarazioni shock di Britney

“Penso davvero che questa conservatorship sia abusiva. Non mi sento di poter vivere a pieno la mia vita. Nel frattempo chiedo che io venga curata a casa e non a Westlake, dove si è esposti anche ai paparazzi”, esordisce Britney Spears nella conversazione telefonica destinata alla giudice. “Ho detto al mondo intero di stare bene, ma è una bugia. Non sono felice e non riesco a dormire. Sono depressa –continua-. Il mio sogno nonché la mia speranza è che tutto questo finisca. Rivoglio la mia vita”.

Poi, promette di volersi fare giustizia, senza risparmiare la famiglia: “Voglio poter fare causa, anche alla mia famiglia, mio padre e chiunque altro coinvolto, incluso il mio management, dovrebbero essere tutti in galera”. Infine, l’artista rende noto di voler allargare la sua famiglia con l’attuale compagno Sam Asghari e che al momento ha una spirale contraccettiva nel suo corpo, che teme di non potersi fare rimuovere anche perché la conservatorship non le consente di sposarsi né di avere figli. “Voglio potermi sposare e avere dei figli, loro mi impediranno di rimuoverla…”, rimarca.

Dal suo canto la giudice Brenda Penny si è detta vicina a Britney per la sua profonda testimonianza invitanto la cantante a fare richiesta formale per porre fine alla conservatorship. “Non dovrei essere sottoposta alla tutela se posso lavorare, fare soldi e pagare anche gli altri. Non ha senso, la legge deve cambiare”, la chiosa della cantante dinanzi alla corte.

Prosegue il Free Britney movement

Come inoltre disposto dalla giudice, la nuova udienza sul caso di Britney Spears si terrà il prossimo 14 luglio 2021. Intanto, prosegue il Free Britney, ovvero il movimento social in atto nella lotta per la libertà della cantante, con schiere di fan che lanciano messaggi di solidarietà per Britney e non solo. Anche tra i vip il movimento si fa strada, con in particolare il messaggio social di Mariah Carey per Britney Spears, appena lanciato su Twitter: “Ti amiamo Britney! Resta forte!”.

 

 

ADV
Articoli correlati