Braveheart – Cuore impavido è uno di quei film che non ci si stancherebbe mai di guardare. Anche all’ennesimo passaggio in tv, le gesta eroiche (seppur romanzate) di William Wallace, costituiscono un richiamo irresistibile per la maggior parte degli amanti del cinema. Braveheart-Cuore impavido, di cui Mel Gibson è regista e produttore oltre che interprete principale, è una pellicola che commuove e appassiona.
Incentrato sulla figura storica dell’eroe che portò gli scozzesi a conquistarsi la libertà dagli occupanti inglesi, è un kolossal che merita di essere visto (e rivisto) e che, non a caso, ha ottenuto un successo strepitoso in tutto il mondo. Di seguito alcune curiosità che lo riguardano.
Braveheart – Cuore impavido: la trama in breve e il cast
Scozia, XIII secolo. William Wallace cresce con un odio inestinguibile verso gli inglesi, che gli hanno sterminato la famiglia. Quando, da adulto, gli stessi inglesi gli uccidono al moglie di cui è innamoratissimo, non esita a diventare un coraggioso condottiero che si mette a capo del suo popolo e lo spinge a ribellarsi contro il re Edoardo I Plantageneto. Tradito da chi credeva amico, viene torturato e giustiziato ma la sua fama attraversa i secoli.
Riguardo al cast, come anticipato, troviamo nel ruolo principale uno strepitoso Mel Gibson, affiancato dagli altrettanto bravi Catherine McCormack, Sophie Marceau e Patrick McGoohan.
Curiosità sul film
Braveheart-Cuore impavido è un film del 1995 diretto, prodotto ed interpretato da Mel Gibson. Ecco alcune curiosità sul suo conto:
Ricerca Storica e Libertà Creative: Sebbene il film sia basato su eventi storici reali, Gibson ha preso notevoli libertà creative per aumentare il dramma e l’attrattiva della narrazione. Gli storici hanno notato varie imprecisioni, come l’uso di kilts (gonne scozzesi) che non erano in uso durante il periodo in cui William Wallace visse.
La Spada di Wallace: La spada utilizzata da Mel Gibson nel film è enorme, lunga circa 1,7 metri. È stata progettata per apparire come una replica storica della spada che si crede fosse stata utilizzata da William Wallace.
Lezioni di Equitazione di Mel Gibson: Gibson non era molto esperto di equitazione prima di “Braveheart”. Ha dovuto imparare e abituarsi a cavalcare per le numerose scene a cavallo richieste dal suo ruolo.
La Figurazione Comparsata: Il film ha impiegato migliaia di comparse per le sue epiche scene di battaglia. Curiosamente, molti dei soldati scozzesi e inglesi erano membri della riserva dell’Esercito Irlandese e della Guardia Nazionale Irlandese, che hanno partecipato entusiasticamente alle riprese.
Location: Anche se il film racconta la storia di un eroe scozzese, gran parte delle riprese è stata effettuata in Irlanda per motivi di budget e logistica. Castelli storici irlandesi e paesaggi sono stati utilizzati come sfondo per rappresentare la Scozia del XIII secolo.
Il Make-Up: Per rendere le battaglie il più realistiche possibile, sono stati utilizzati oltre 1.500 litri di sangue finto. La squadra di make-up ha lavorato intensamente per creare ferite da battaglia e morti il più credibili possibile.
Premi Oscar: “Braveheart” ha vinto cinque Premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regista per Mel Gibson. Il film è stato nominato in totale per dieci categorie, dimostrando il suo successo sia presso la critica che il pubblico.
Influenza Culturale: “Braveheart” ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare e sull’identità scozzese, stimolando l’interesse per William Wallace e la storia scozzese in generale. Il film ha anche influenzato il movimento per l’indipendenza scozzese, con molti che vedono Wallace come un simbolo di libertà e resistenza.
“Braveheart” rimane uno dei film più iconici degli anni ’90, amato per la sua intensa narrazione, le spettacolari scene di battaglia, e la potente performance di Mel Gibson.