Benedetta Parodi al BCT – Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento, è stata protagonista di un incontro con il pubblico in attesa di ricominciare le registrazioni di Bake Off Italia, che vedremo a settembre. Noi di SuperGuidaTv abbiamo intervistato la conduttrice Tv, e con lei abbiamo parlato della sua passione per la cucina e dei prossimi progetti che la vedranno impegnata lavorativamente.
Benedetta Parodi, intervista alla conduttrice di Bake Off Italia
Giornalista, conduttrice, scrittrice. Benedetta Parodi le manca il cinema: è un mondo che l’ha mai affascinata?
“Magari! È appena passato Abel Ferrara, se mi lasci andare vado” (ride)
Come è nata in lei la passione per la cucina?
“È nata anche un po’ in concomitanza con la famiglia. Da quando ho conosciuto mio marito, ho avuto dei figli, è stato proprio un atto d’amore nei loro confronti”.
Quale dei suoi tanti progetti le destava qualche dubbio e invece si è rivelato un grande successo?
“Sicuramente il primo. Io da conduttrice dei telegiornali sono passata a condurre una rubrica di cucina, che era Cotto e Mangiato, che è quella che mi ha cambiato la vita. In quel momento il salto dal telegiornale a una rubrica di cucina era un po’ rischioso”
Come è cambiato il food in tv e come si spiega il successo di questo tema? Alcuni programmi con gli anni poi sono usciti dai palinsesti.
“Il food in tv è un po’ come parlare del tempo, tutti subiscono le variabili del tempo, tutti devono mangiare. È un argomento assolutamente pop. Diciamo che da un inizio un po’ più tutorial, adesso si è passato a un mondo di gare, di talent, dove il cibo non è più solo insegnato ma è giocato”.
Come conduttrice c’è un programma che le piacerebbe rubare a un collega scherzando ovviamente, o dal passato?
“Vorrei condurre Camionisti in Trattoria”
Progetti futuri? Le e mai stato proposto un reality? Farebbe Pechino Express?
“Io non sono molto avventurosa, sono una persona molto abitudinaria. In questo momento sto facendo Bake Off Italia, che vedremo a settembre. Poi andrò in vacanza.
Come scrittrice?
“Sono in un momento di pausa, ho scritto 11 o forse 12 libri di cucina. Adesso aspetto di trovare qualcosa di nuovo da scrivere, magari che non si cucina ma che sia narrativa”