Oggi parliamo di Ariaferma, film del 2021 di Leonardo Di Costanzo con Toni Servillo e Silvio Orlando. Presentata fuori concorso al Festival di Venezia, la pellicola tratta il tema difficile e drammatico della situazione carceraria italiana. Di seguito vediamo trama, cast e curiosità.
Ariaferma: la trama in breve e il cast
Un vecchio carcere ottocentesco situato in una non meglio precisata zona italiana, sta per essere dismesso. Un imprevisto tuttavia, costringe le guardie a gestire da sole uno sparuto gruppo di detenuti, in condizioni di emergenza. Carmine Lagioia, boss della malavita, ne approfitta per sfidare l’autorità di Gaetano, l’agente più anziano ed esperto della struttura.
Il cast principale, oltre a Toni Servillo (Gaetano) e Silvio Orlando (Carmine Lagioia) annovera anche Fabrizio Ferracane, Salvatore Striano, Pietro Giuliano, Roberto De Francesco, Francesca Ventriglia e Nicola Sechi.
Curiosità sul film
Ecco alcune curiosità su Ariaferma, un film accolto piuttosto bene dalla critica, che ne ha sottolineato il coraggio e la bravura degli interpreti:
- il regista Leonardo Di Costanzo ha scritto anche la sceneggiatura di Ariaferma insieme a Bruno Oliviero e Valia Santella
- la colonna sonora è del compositore Pasquale Scialò. Lo stesso artista è autore anche delle musiche di Lontano in fondo agli occhi (2000)
- il carcere di Mortana, che fa da sfondo alle vicende narrate, nella realtà non esiste, ma è stato costruito dopo aver visitato numerose carceri italiane
- il regista Leonardo Di Costanzo ha dichiarato che “Ariaferma non racconta le condizioni delle carceri italiane. È forse un film sull’assurdità del carcere”
- Leonardo Di Costanzo ha diretto anche L’intervallo (2012), I ponti di Sarajevo (2014) e L’intrusa (2017)
- Ariaferma è prodotto da tempesta / Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema in coproduzione con Amka Film Productions (CH), RSI Radiotelevisione Svizzera / SRG SSR, con il sostegno di MIC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, dell’Ufficio federale della cultura (UFC), di Eurimages e il contributo di Sardegna Film Commission.