Antonella Clerici è tornata a sorpresa sui social con un post in cui ha comunicato a tutti i suoi fan di essersi sottoposta ad un intervento d’urgenza. Come mai? Cosa è successo? E sopratutto come sta la popolare conduttrice Rai?
Antonella Clerici come sta? “Risonanza, ricovero e operazione”
Antonella Clerici operata d’urgenza. La notizia è diventata di dominio pubblico dopo il post pubblicato dalla conduttrice sui profili social. La foto ritrae Antonellina in un letto d’ospedale, ma a rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute ci ha pensato proprio la conduttrice con un lungo post in cui ha spiegato cosa le è successo.
«Come sempre voglio essere sincera con voi e raccontarvi cosa mi é successo perché questo possa ricordare a tutti l’importanza della prevenzione» – inizia così il lungo posto di Antonella Clerici indirizzato ai fan e al suo pubblico. Lo scorso giovedì la conduttrice era pronta a recarsi a Napoli per partecipare al concerto – evento di Gigi D’Alessio in Piazza Plebiscito a Napoli. Il suo ginecologo le ricorda però di controllare una cisti ovarica; un controllo che cambia improvvisamente la vita della conduttrice.
Antonella Clerici, operazione d’urgenza per cisti ovarica: “tutto è andato bene”
«Il mio ginecologo mi ricorda che devo controllare una cisti ovarica. Da lì parte uno tsunami. Risonanza, ricovero, operazione. Ciao ovaie» – racconta Antonella Clerici che rassicura il suo pubblico – «tutto è andato bene».
La conduttrice ha poi voluto ringraziare tutto il team di medici che l’hanno seguita:
«ringrazio nell’ordine degli accadimenti il mio bravissimo diagnosta ginecologo Antonio Tafuri, la mitica @adrianabonifacino che e’ stata sempre al mio fianco con dolcezza, fermezza e competenza e affetto. Ultimo ma determinante il Prof Enrico Vizza straordinario professionista, dotato di un’empatia contagiosa. La sua frase prima di entrare in sala operatoria: “Stia tranquilla, al resto ci penso io”. Non la dimentichero’. Grazie a @iforeginaelenasangallicano , all’equipe del prof Vizza e a tutte le infermiere e infermieri. Adesso un po’ di convalescenza… a presto».