Torna su Rai 3 “Report”, il programma di inchieste condotto da Sigfrido Ranucci: ecco le anticipazioni della puntata di lunedì 5 novembre 2018
Report, il programma che ha fatto la storia nell’ambito del giornalismo investigativo torna in prima serata su Raitre. Come sempre al timone del programma Sigfrido Ranucci che coordina l’intera squadra di giornalisti ed inviati del programma. Ecco le anticipazioni e le inchieste al centro della puntata di lunedì 5 novembre 2018.
Report puntate 2018: lunedì 5 novembre
Lunedì 5 novembre alle ore 21.15 andrà in onda in prima serata su Rai3 una nuova puntata di “Report”, il programma d’inchiesta condotto da Sigfrido Ranucci
Il primo servizio “Sotto il ponte” è dedicato alla tragedia di Genova. Il 14 agosto del 2018 alle ore 11.36 crolla il ponte di Genova. Un evento tragico in cui perdono la vita 43 persone, tra cui quattro bambini. Il ponte era stato progettato dall’ingegnere Riccardo Morandi, la cui firma è nel calcestruzzo precompresso e nella struttura a cavalletti. La costruzione finisce nel 1967, e già dieci anni dopo cominciano i problemi, tanto che nel 1993 rifanno i quattro tiranti di un pilone.
Dal 2000 l’A10 è in concessione ad Autostrade per l’Italia, a cui spettano i ricavi dei pedaggi ma anche la manutenzione. In seguito al crollo del ponte la procura di Genova ha aperto un’inchiesta in cui sono coinvolti Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade, Vincenzo Cinelli, direttore della Vigilanza del ministero dei Trasporti e quattro ingegneri del provveditorato alle opere pubbliche. Tutti loro sono indagati con l’accusa di omicidio colposo plurimo e disastro colposo.
Il problema sembra essere la manutenzione dei tiranti nonostante ci fossero stati ripetuti solleciti su monitorare il ponte con sensori permanenti arrivati da più studi commissionati proprio da Autostrade. Circa queste richieste Autostrade ha precisato: “I tiranti non sono la causa del crollo e la manutenzione non era così urgente.
Abbiamo fatto le nostre verifiche”. Durante l’inchiesta, spazio ad alcune interviste esclusive: a cominciare da quella al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, ad un ingegnere di Autostrade, che per la prima racconterà come è crollato il ponte, e infine al presidente della Liguria Giovanni Toti.
Report: le inchieste di lunedì 5 novembre
Lunedì 21.15 @RaiTre l'inchiesta di @BernardoIovene
C'erano 43.000 edicole fino a pochi anni fa, oggi forse sono la metà, nessuno sa il numero esatto. Calano le vendite e gli editori abbassano i prezzi dei periodici. Chi ci perde è l’ultimo anello #Reporthttps://t.co/HtRNVSd813
— Report (@reportrai3) November 4, 2018
Nella puntata di lunedì 5 novembre spazio anche al servizio “Edicole S.O.S.”. Fino a pochi anni fa il numero delle edicole era pari a 43.000. Oggi il numero è in forte calo complice il mercato e le vendite in calo dei giornali.
Non solo, il calo delle vendite dei giornali hanno spinto gli stessi editori per vendere pubblicità ad abbassare i prezzi dei periodici. Chi ci perde? Il problema è proprio per l’edicolante. Stando all’inchiesta portata avanti da Report oggi il reddito medio di un’edicola è di 900 euro mensili.
Chi se ne deve occupare? Siamo stati nei centri di stampa e distribuzione dei quotidiani, siamo andati a consegnarli insieme ai trasportatori e passato giornate intere nelle edicole italiane; abbiamo composto un quadro che speriamo possa servire a salvare questa preziosa rete che sta sparendo in silenzio.
L’ultimo servizio è “Siamo al verde“. Allerta maltempo ha stretto negli ultimi giorni da nord a sud il nostro Paese. Alluvioni, frane e crolli in tutta Italia. Sono centinaia gli alberi caduti, e l’asfalto è divelto dalle radici. Ma avevano le dimensioni adeguate e proporzionate a garantirne la stabilità? Qual era lo stato di salute di queste piante? Basta da solo il maltempo a spiegare l’emergenza o la manutenzione non è all’altezza del nostro patrimonio arboreo?
L’analisi della sua stabilità e le cure adeguate possono evitare i disastri degli ultimi giorni e la riforestazione urbana dovrebbe coinvolgere tutte le nostre città. C’è una legge nazionale che impone di piantare un albero per ogni bambino che nasce, ma è caduta nel dimenticatoio.
A Pisa la rispettano, e l’amministrazione ha scelto di mettere il verde pubblico al centro della sua agenda, con una riqualificazione che le ha fatto vincere un premio internazionale. Ci sono comuni che promuovono modelli virtuosi, come quello di Alghero, che ha coinvolto la cittadinanza nel baratto amministrativo: un risparmio per il comune e anche per i volontari che si occupano del verde e ricevono in cambio uno sconto sulla tassa dei rifiuti.
Ma che succede nelle altre città, a partire dalla capitale?
L’appuntamento con Report è il lunedì sera in prima serata su Rai3!