L’attrice americana Angelina Jolie, in occasione della giornata mondiale delle api, ha posato ricoperta di api vere per “National Geographic”. A immortalere la star di Hollywood il fotografo statunitense Dan Winters.
La due volte premio Oscar e ambasciatrice presso l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati lo ha fatto per sensibilizzare l’opinione pubblica contro il rischio estinzione. “Stiamo perdendo le api e alcune specie sono estinte o si estingueranno e questo è il modo per proteggerle…”, spiega la Jolie.
Angelina Jolie ricoperta di api
Angelina Jolie è stata a lungo coinvolta con l’UNHCR come inviata speciale e ora sta anche lavorando con l’UNESCO e Guerlain a un’iniziativa Women for Bees che alla fine costruirà 2.500 alveari e rifornirà 125 milioni di api entro il 2025 – Durante la formazione e il sostegno di 50 apicoltori donne. So che sembra che ora sto lavorando con le api ma per me le api, l’impollinazione, il rispetto dell’ambiente, sono tutti connessi al sostentamento delle donne e agli sfollamenti per i cambiamenti climatici”, – ha affermato l’attrice.
Angelina Jolie ricoperta di api: la realizzazione dello scatto
La preoccupazione principale per la realizzazione dello scatto che ha fatto il giro del web era la sicurezza. Le riprese durante la pandemia, con un equipaggio completo e api vive, hanno reso l’esecuzione complessa.
Per questo servizio fotografico è stato ingaggiato il maestro apicultore Konrad Bouffard. Le api utilizzate erano italiane, mantenute calme durante le riprese. Tutti sul set, tranne Angelina, dovevano indossare una tuta protettiva. Doveva essere un ambiente tranquillo e abbastanza buio per mantenere le api calme.
Su alcuni punti del corpo della Jolie è stato applicato del Feromone, una sostanza biochimica prodotta da ghiandole esocrine che sono emesse dagli organismi viventi. Le api sono attratte dal Feromone, ma le incoraggia anche a non sciamare.
Dan Winters: il fotografo che ha scattato la foto
“Abbiamo anche posizionato un gran numero di api su una tavola che si trovava davanti all’attrice. Angelina è rimasta perfettamente immobile, ricoperta di api per 18 minuti senza pungiglione. Stare vicino alle api è sempre un’esperienza che mi lascia a bocca aperta”. Ha spiegato Winters.
La foto con ritratta Angelina Jolie arriva 40 anni dopo il celebre scatto di Richard Avedon. “Penso che questo servizio sia stato anche un evento impressionante per tutti i presenti e la nostra offerta per la Giornata mondiale delle api ha le sue radici nella storia della fotografia. Creando questo ritratto esattamente 40 anni dopo, oggi non solo onoriamo le api e gli apicoltori di tutto il mondo, ma onoriamo anche Avedon, la sua immagine iconica e la tecnica con cui è stata ottenuta” – ha concluso il fotografo.