Amadeus si stringe intorno alla popolazione dell’Emilia-Romagna. Il noto conduttore tv ha infatti realizzato un video messaggio sul suo profilo instagram nel quale esprime vicinanza a chi ha dovuto abbandonare la propria casa a causa dell’alluvione. Parole toccanti che hanno raggiunto il cuore di milioni di persone. Vediamo insieme cosa ha detto Amadeus.
Amadeus e il video di solidarietà alla popolazione dell’Emilia-Romagna
Sono circa 20 mila le persone sfollate a causa del maltempo in Emilia-Romagna. Tra esondazioni di fiumi, frane e forti piogge, si sono contate 14 vittime. I danni alle abitazioni e alle attività si aggirano intorno ad alcuni milioni di euro. Per questo la Regione ha fatto partire una raccolta fondi per aiutare la popolazione alluvionata. Anche Amadeus si è unito al coro e attraverso il suo profilo Instagram ha lanciato un messaggio rivolto agli abitanti dell’Emilia-Romagna. Queste le sue parole:
“Buongiorno amici. In questa ennesima giornata di pioggia qui a Milano, il pensiero va immediatamente all’Emilia-Romagna. Tutte quelle zone che sono state colpite da questo dramma e disastro ambientale. Mi dispiace non aver salutato l’Emilia-Romagna durante le puntate di Affari Tuoi che stanno andando in onda proprio in questi giorni ma sono puntate registrate qualche giorno prima rispetto a quello che è accaduto. Lo faccio adesso, anche in maniera più informale. Vi sono vicino ovviamente, vedo dalle immagini del telegiornale, le difficoltà e il dramma che state vivendo e la forza di questa gente, la vostra forza, e la forza dei romagnoli riuscirà a superare questo momento drammatico. Io sono con voi e sono orgoglioso di essere nato in Romagna, saluto Ravenna in maniera particolare ma veramente tutta la Romagna e tutte le persone che stanno passando ore drammatiche. Vi abbraccio forte, forte, forte“.
Le origini romagnole di Amadeus
Amadeus, nome d’arte di Amedeo Umberto Rita Sebastiani, nasce a Ravenna il 4 settembre del 1962. Trascorre quindi la sua infanzia in Romagna anche se poi all’età di 6 anni si trasferisce a Verona per motivi lavorativi del padre.