Una delle serie di punta del palinsesto di Rai Uno, è sicuramente: “Di padre in figlia”, fiction che vede come protagonisti, figure di spicco del panorama televisivo del nostro Paese, del calibro di Cristiana Capotondi e Alessio Boni (che abbiamo già avuto modo di vedere recitare fianco a fianco nel 2008, nel format: “Rebecca la prima moglie”).
Da Piastrellista ad Attore per Alessio Boni
Quest’ultimo, che nel corso di questi anni abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare in ruoli molto diversi tra loro che vanno da:
- Incantesimo
- La meglio gioventù
passando per: “Walter Chiari: Fino all’ultima risata”, ecc…, ha confidato, in un’intervista a: “Tv Sorrisi e Canzoni”, che, se non fosse riuscito a diventare attore, avrebbe lavorato come piastrellista nell’azienda di famiglia (o al massimo, lo psicologo, un’altra sua passione).
Invece, quando diede a casa la notizia che il suo sogno di recitare si era realizzato, e che quindi non avrebbe seguito le orme paterne facendo il piastrellista, suo padre non gli rivolse la parola per circa un paio d’anni, considerandolo un affronto (oggi invece hanno “fatto pace” ed è molto orgoglioso del lavoro del foglio).
Le sue parole:
La mia situazione di partenza, una famiglia di piastrellisti, era in basso nella scala sociale. Io desideravo crescere, ma quando ho detto ai miei che volevo fare l’attore mio padre non mi ha parlato per due anni.
Per lui era un tradimento il fatto che lasciassi la nostra ditta. Allora non capiva, adesso è orgogliosissimo di me
Per nostra fortuna è riuscito a coronare il suo sogno, altrimenti ci saremo persi le sue interpretazioni mai banali, ma al contrario sempre molto intense e coinvolgenti.
Infine, ha dichiarato di essere al lavoro con le riprese di un nuovo lavoro basato sul romanzo di Donato Carrisi dal titolo: “La ragazza nella nebbia”.
Quindi, non ci resta che aspettare la fine delle riprese, per assistere ad un altro personaggio che di sicuro, non ci deluderà.
Buona attesa!