E’ uno degli attori più amati dal pubblico. In questa stagione televisiva ha sbancato gli ascolti con la serie “Un professore”. Un successo al di sopra di qualsiasi aspettativa anche per Alessandro Gassmann che aveva commentato entusiasta definendo i dati di ascolto numeri da capogiro. In questi giorni Gassmann è stato ospite del Riviera International Film Festival tenutosi a Sestri Levante. Noi di SuperGuida TV lo abbiamo video intervistato in esclusiva. L’attore si è reso disponibile a rispondere ad alcune curiosità anche in merito ad altri progetti che lo vedranno protagonista.
Alessandro Gassmann, l’intervista
Per Alessandro essere al Riviera Film Festival è stata una grande emozione: “E’ una grande occasione per me. Ho avuto la possibilità di presentare un libro e un film e ho avuto il piacere di farlo con il pubblico in presenza. Il cinema si fa anche per vedere che effetto fanno sulle persone i film che produciamo”.
Alessandro Gassmann ha poi commentato il grande successo ottenuto grazie alla serie di Raiuno “Un professore” e tal proposito ci ha svelato qualche anticipazione sull’inizio delle riprese della seconda stagione che è già stata confermata: “Un professore è stato un grande successo, di critica e di pubblico. Sono molto contento per i numeri che ha fatto. Al momento siamo in fase di scrittura e le riprese della seconda serie inizieranno a gennaio. Da questa esperienza ho imparato tanto. Oltre a riprendere in mano i libri di filosofia ho avuto l’opportunità di lavorare con attori giovani. Il contatto con le nuove generazioni è un aspetto sempre più importante per me e non solo perché sono padre di un ragazzo ventenne ma perché sono interessato alla loro visione del mondo. In questa seconda serie ci saranno tante sorprese, nuovi arrivi nella classe. Vi annuncio poi che l’attività amatoriale del professore continuerà ad essere abbastanza vivace”.
Alessandro Gassmann ha presentato come regista il film “Il silenzio grande” alla Mostra del Cinema di Venezia. Il film ha fatto incetta di premi e riconoscimenti. Abbiamo chiesto allora se si consideri un attore che fa il regista o viceversa. Alessandro dichiara: “Mi sono sempre sentito un regista che fa l’attore. In questo momento della mia vita sto facendo tanti film come attore ma spero in futuro di poter dire di essere un regista che non fa l’attore”.
Alessandro è da sempre molto attento alle tematiche sociali e a volte questo gli è costato anche delle critiche. Nei giorni scorsi, l’attore ha preso posizione contro le dichiarazioni di Elisabetta Franchi che aveva dichiarato di assumere nella sua azienda solo donne che avessero compiuto quarant’anni. Alessandro aveva invitato le persone a boicottarla consigliando alle under 40 di non acquistare i suoi prodotti. Oggi Alessandro torna su quella polemica e ribadisce: “Ho trovato veramente agghiaccianti le dichiarazioni di Elisabetta Franchi. Penso che il suo sia un concetto ottocentesco che vada boicottato in tutti i sensi. Lei non vuole assumere donne più giovani dei quarant’anni e mi auguro che le sue clienti under 40 non acquistino i suoi vestiti perché occupate in altro, ad allattare, a fare figli. Insomma, in tutte quelle attività che lei ha definito dannose per la sua azienda”.
Alessandro Gassmann ha commentato via Twitter il gesto del figlio Leo che ha soccorso qualche giorno fa a Roma una ragazza vittima di un tentato stupro. Il gesto di Leo è stato definito eroico anche sui social. Alessandro si è definito un padre fortunato e in questa occasione ha chiarito: “Quello del genitore è un mestiere. Io ce l’ho messa tutta ma anche mia moglie ha sempre insegnato a Leo il senso civico e in questo continua ad essere una guida per lui. Leo è molto più saggio, attento e assennato di quanto non fossi io alla sua età. Anche io ho avuto un padre molto attento all’educazione dei figli. Leo ha qualità che io non avevo e in questo senso il merito è tutto suo”.
Alessandro Gassmann sta lavorando nel frattempo ad altri progetti: “In autunno uscirà su Netflix un film d’azione “Il mio nome è Vendetta”. Per me si tratta di una novità perché è un film di pura azione. Per gli amanti del genere sarà una bella sorpresa. Ci saranno poi altri due film che usciranno e che mi vedranno tra i protagonisti. Una è una commedia medievale ambientata nell’anno 1000 in cui farò una partecipazione assieme a Valerio Mastrandrea e Giorgio Tirabassi.
Poi ci sarà un’opera prima di Emilia Mazzacurati, un film onirico, molto personale. Sto iniziando a girare altri due film e poi inizieranno le riprese di Un professore”. Un periodo particolarmente impegnativo per Alessandro Gassmann che continua ad alternare senza sosta ruoli per il grande e piccolo schermo.
Video intervista a Alessandro Gassmann