Non prendete impegni per la serata del 13 giugno! Alberto Angela ci porta a Venezia. per passare una notte in mezzo ai calli ed ai ponti della città sull’acqua e scoprirne la sua bellezza in una veste inedita.
Su Rai Uno alle 21,20 andrà in onda un “super-documentario” Stanotte a Venezia, sequel di Stanotte a San Pietro e Stanotte Firenze che raggiunsero ascolti altissimi.
Mentre continuano a circolare voci su un presunto addio di Alberto Angela dalla Rai, per approdare alle reti Sky e Discovery, il presentatore continua imperterrito a fare ciò che sa fare egregiamente. Potete cliccare QUI per rileggere l’articolo sui rumours di Angela.
Stanotte a Venezia: filmati in 4K di qualità altissima
Come fu per Stanotte a San Pietro, anche Stanotte a Venezia è stato girato in formato 4K HDR che offre immagini di qualità altissima ed estremamente realistiche.
La qualità 4K è la televisione del futuro che offre una maggiore coinvolgimento nelle immagini. Con il termine 4k si intende è uno standard per la risoluzione della televisione digitale, del cinema digitale e della computer grafica. Per 4k si intendo i quattromila pixel orizzontali di risoluzione. Il risultato è sorprendente in termini di immagini e di particolari, estremamente vicino alla realtà. Le televisioni di ultima generazione offrono sempre più questa risoluzione, mentre i programmi in 4k non sono ancora molti.
Con una tale tecnologia, perché dunque non usarla per creare un documentario che sia il più spettacolare possibile?
Lo stesso Angela apprezza la qualità di tale risoluzione, ben conscio della sua portata. Permette di entrare nel dettaglio, di percepire ogni minima fessura, ogni particolare.
“Certamente sarà sempre più normale fare programmi con questa straordinaria qualità delle immagini. Con l’Ultra HD è possibile entrare nel dettaglio della materia: permette di vedere persino la porosità del marmo. È veramente impressionante. Questa tecnologia può aiutare a capire il significato di un’opera e il significato di un’epoca.
Stanotte a Venezia: nulla è lasciato al caso
Proprio per l’estrema capacità del 4K rilevare ogni minimo dettaglio, nulla deve essere trascurato nella preparazione del set. Tutto va curato con precisione maniacale per evitare di incappare in errori di svista.
“La grande precisione di immagine Ultra HD richiede una preparazione assoluta del set. Devi illuminarlo in modo tale che abbia una perfezione, perché si vede ogni dettaglio del girato. Ma te ne accorgi solo in fase di montaggio. E questo non deve accadere. Il nostro team di produzione ha dovuto fronteggiare proprio questa sfida. Si vede persino un filo di una tela di ragno, anche se è lontano. Magari a casa l’utente non se ne accorge, ma c’è un lavoro alle spalle veramente imponente”.
Dunque a noi spettatori parrà di essere lì in mezzo ai palazzi di Venezia. Di certo non deve essere stato semplice girare questo documentario; oltretutto di notte e facendo anche i conti con l’acqua alta e i trasporti lagunari.
Per le riprese sono state usate non solo telecamere con risoluzione 4K ma anche droni professionali che hanno sorvolato piazza San Marco e altri celebri luoghi della città.
Anche Giannini tra gli ospiti
Non mancherà una parte romanzata girata al Teatro Fenice con la partecipazione di attori quali Lino Guanciale nei panni di Casanova e Giusi Buscemi.
Il programma avrà anche il privilegio di mostraci una Venezia deserta, anziché affollata all’inverosimile di turisti come accade praticamente ogni giorno. Se da un lato questi aiutano l’economia della città con il turismo, dall’altro ogni giorno mettono a repentaglio il delicato ecosistema della città lagunare, come sempre più spesso accade nelle nostre città d’arte.
Stanotte a Venezia in onda anche sul canale 210 di Tivùsat
Grazie alla collaborazione con Eutelsat il programma andrà in onda anche su Rai 4K al canale 210 della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat.
Renato Farina, l’amministratore delegato della piattaforma Eutelsat Italia ha elogiato la risoluzione 4k, definendola una “rivoluzione epocale” a livello dell’introduzione della tv a colori.
L’innovazione televisiva arriva soprattutto dal satellite. Negli anni passati abbiamo portato in Italia il fenomeno della televisione tematica; oggi portiamo la televisione Ultra HD, cioè con immagini ad altissima definizione.
Un formato in grado di trasformare la fruizione in un’esperienza totalmente immersiva e avvolgente: in breve un’altra rivoluzione epocale paragonabile soltanto all’arrivo della televisione a colori.
Per la visione di Stanotte a Venezia nella sua migliore risoluzione è necessario possedere un TV 4K certificato o compatibile tivùsat e la CAM HD tivùsat con la smartcard HD.
Per la visione in semplice HD invece basterà sintonizzarsi sul canale Rai 1 HD al numero 501 del digitale terrestre o 101 di Tivùsat.
QUI potete vedere l’anteprima di Stanotte a Venezia, un dietro le quinte esclusivo.