Cari lettori di SuperGuidaTv, avrete saputo sicuramente che domani il Presidente Silvio Berlusconi spegnerà ottanta candeline..
Un bel traguardo per un uomo, che nella sua vita si è interessato di innumerevoli cose
La nascita delle reti commerciali
E’ infatti a lui, che si deve la nascita della tv commerciale che offre, ai telespettatori l’alternativa alla Rai, la televisione di stato.
Nell’ottobre dello stesso anno scende in politica lanciando il partito politico di centro-destra Forza Italia, confluito nel 2008 ne Il Popolo della Libertà.
Berlusconi ha segnato la vita politica italiana dalla metà degli anni novanta.
Ampiamente sostenuto dai suoi seguaci politici e dai suoi elettori,è entrato fortemente anche nella cultura di massa e nell’immaginario collettivo italiano ed estero, che “proclama” il suo partito, primo in Italia
Buon Compleanno Presidente!
Ottant’anni tondi tondi giovedì 29 settembre, celebrati con una cena intima e un’intervista a Signorini.
Nella mia vita non ho mai pensato all’età. Al contrario, ho sempre vissuto come se avessi quarant’anni, perché così mi sentivo: pieno di curiosità, di voglia di fare. Poi, improvvisa, è arrivata la malattia. E con l’operazione che ho subito è arrivata forte la consapevolezza che sono un uomo di ottant’anni
Con queste parole Silvio Berlusconi apre l’intervista a Chi, la rivista diretta da Alfonso Signorini, l’unica che l’ex premier ha concesso in occasione del suo prossimo compleanno, pubblicata sul numero di Chi in edicola da mercoledì 28 settembre
Nessuna festa di compleanno», spiega. «Farò solo una cena con i miei cinque figli. E ho pregato tutti quanti di non farmi nessun regalo. Se proprio vogliono, facciano beneficenza».
Nell’intervista l’ex premier parla della malattia che lo ha costretto a un delicato intervento al cuore nel giugno scorso.
Sto guardando in modo ancora incerto a quello che può essere il mio futuro», confessa Berlusconi ad Alfonso Signorini.
La cosa che ho realizzato, forse la più importante, è che passerò più tempo con i miei figli e i miei nipoti. Dedicherò più tempo alle persone a cui voglio bene.
Come ho fatto questa estate. Ed è giusto così: cinque figli e dieci nipoti fanno un patriarca. E io questo mi sento.
Ho un rimpianto, quello di non aver potuto lavorare sul Milan come avrei voluto. Se negli ultimi anni il Milan non è stato come prima è solo perché non ho avuto più tempo per occuparmene personalmente, aggiunge Berlusconi.
Poco tempo, spiega, dovuto ad un motivo preciso: «Per anni ho lavorato almeno tre pomeriggi alla settimana con i miei avvocati per preparare le 3.600 udienze dei 73 processi politici che ho dovuto subire.
Sono comunque il Presidente di club che ha vinto di più nella storia del calcio.
Silvio Berlusconi e… L’amore
L’amore è stato importante nella mia vita, tuttavia, confesso, la passione e l’impegno per il mio lavoro hanno spesso preso il sopravvento.
Ricorda le due grandi storie d’amore con le donne che ha sposato: la prima moglie Carla Dall’Oglio, dalla quale ha avuto due figli
- Marina
- e Pier Silvio
E Veronica Lario, dalla quale ha avuto
- Barbara
- Eleonora
- Luigi
E poi Berlusconi parla anche di Francesca Pascale, la donna che, ancora oggi, divide la sua vita con lui.
E non c’è alcuna crisi tra noi, come invece si ostinano a scrivere i giornali
L’ex presidente del Consiglio ha detto di avere:
una famiglia eccezionale: mamma e papà mi sono sempre stati vicino e mi hanno sempre sostenuto, anche quando non erano d’accordo su certe mie scelte che giudicavano troppo ardite.
Il giorno più felice e quello più triste della mia vita sono legati in modo forte e indissolubile a loro.
Berlusconi ricorda :
Il giorno più felice della sua vita quello in cui il padre Luigi, antifascista rifugiato in Svizzera dopo l’8 settembre, rientrò in Italia raggiungendo la famiglia a Oltrona di San Mamette, il comune in provincia di Como dove erano sfollati per sfuggire ai bombardamenti.
Avevo solo nove anni ma quel giorno lontano lo ricordo come se fosse ieri.
Quando scese dal treno che arrivava da Como mi prese in braccio e mi portò tra le braccia fino a casa, mentre io lo riempivo di baci.
Ecco, quello è stato il giorno più bello della mia vita. I giorni più tristi, invece, sono stati quelli della scomparsa dei genitori, in particolare della mamma Rosa.
Perderla è stata una sofferenza forte, profonda, confessa Berlusconi.
Il nostro rapporto era speciale: ci sentivamo al telefono almeno due volte al giorno e ogni volta lei mi diceva quanti rosari aveva sgranato per me.
Poi l’ex premier rivela:
Quando mia madre è morta, l’ho sostituita con Marina: Marina oggi per me è madre, sorella e figlia.
Considerazioni
Aldilà, delle posizioni politiche che possono essere condivise oppure no, Berlusconi ha segnato un ‘epoca.
Il suo modo di fare politica, sempre da imprenditore, cercando di portare il “Paese Italia” al massimo delle sue possibilità ha creato quelle dinamiche che sono state necessarie, per uscire da un periodo buio quale quello di Tangentopoli.
Berlusconi, è un uomo che ha fatto molto per l’Italia, tuttavia ha commesso anche numerosi sbagli.
Sbagli che gli italiani non gli hanno perdonato, e che oggi vedono il partito “Forza Italia” non ai livelli degli esordi..
Sicuramente la sua scelta di dedicarsi alla famiglia, ai nipoti, è una scelta giusta che condivido. Benchè sia un leader e sempre lo sarà, ormai è tempo che faccia spazio a nuove idee, nuovi umini politici, che sappiano prendere in mano le fila del centro destra e possano attuare una sana e reale politica di opposizione, contro il centro sinistra.
All’uomo Berlusconi, auguro tanta serenità, e una cosa che mi ha fatto sorridere, se posso permettermi, è vedere come nelle foto che hanno accompagnato questa intervista, ci siano delle “incongruenze”.
In giovane età, ovvero intorno ai 45- 50 anni, Silvio, appariva senza capelli, o comunque molto radi.. Nelle foto attuali, da ottanenne, ha una folta chioma!!
Vuoi vedere, che oltre alla”moltiplicazione dei pani e dei pesci”, moltiplica anche i capelli?!? Con affetto..
fonte intervista: la stampa